Dopo un lungo periodo di abbandono e di degrado, il recente restauro ha restituito a La Spezia l'opera che meglio di ogni altra testimonia l'importanza storica della città: il Castello di San Giorgio


Costruito nel 1262 da Nicolò Fieschi,
nel 1273 venne espugnato da Oberto Doria con le truppe della Repubblica Genovese. Così i Doria saccheggiando e distruggendo La Spezia s'impadronirono della zona e nel 1343 il doge Simone Boccanegra elesse il Luogo de Spetia a sede della nuova podesteria ordinando la ricostruzione del Castello.




San Giorgio dà il nome al Castello e la sua effige, posta sul portone sotto lo stemma di Genova, sembra proteggerlo dal drago che incarna il male ... in questo caso i numerevoli nemici della Repubblica Genovese...



La fortificazione trecentesca domina il Golfo dall'alto del Poggio




Negli atti del Senato di Genova del 25 agosto 1605 si legge che
« ...il Castello è fabbricato di muraglie grosse e straordinariamente forti... »




Il Castello si trova oggi circondato dalle case ... basta traguardare una feritoia per vedere vicinissimi i palazzi e  le palme dei loro giardini ....



L'antica cinta muraria ripiegava verso la Chiesa di San Giovanni ed Agostino  risalendo verso il forte ... oggi, quello che ne resta,  attraversa la parte medioevale della città.


Una colonia di piccioni  si accontenta  di sostare sulle antiche merlature ghibelline delle mura ...




















































... ma c'è qualcuno che domina dall'alto di una delle quattro garitte poste sui quattro maschi .... eccezionali punti d'osservazione ....



Da qui tiene sotto controllo tutto il Golfo: verso levante ...


verso ponente ...

sorveglia i tetti ...



Controlla la Porta Ovest ...
 con le piante del giardino ....

segue la maturazione dei capperi sulle antiche mura ...




E'  lui il Gabbiano Solitario ..... 


chissà se apprezza la bellezza del luogo ....


se ne stà li  immobile ...



a scrutare l'orizzonte ....


imperterrito, un giorno dopo l'altro ...



Non ha un'aria molto simpatica ... ma lui, come un antico castellano, non ha bisogno di suscitare simpatia ... è il padrone incontrastato del territorio  che  controlla con alterigia ...




Ma, poi, finito l'articolo, ho trovato una chicca che spiegherebbe ... beh, se uno credesse alla metempsicosi, forse ....
Comunque, state a sentire:  per dare importanza al Castello,  il 26 ottobre 1609 fu emanato un decreto secondo il quale il castellano doveva essere un nobile, ma la cosa che mi risulta incomprensibile è che il malcapitato non poteva uscire all'esterno della fortezza pena la morte ...
e allora io penso a quel gabbiano e mi viene da fare una congettura che non ha niente di razionale ... e voi che ne pensate?!


                                                                             FINE

Torna alla home