Ago e filo
Non tutti sanno che nel XVI e nel XVII sec. erano gli uomini ad eccellere nell'arte del ricamo ... tanto che il loro nome è rimasto famoso e viene riportato nelle indicazioni sui manufatti esposti nei Musei.
Nel Museo di Santa Maria Maggiore troviamo il nome di Francesco Bani quale autore di un coprifaldistorio che nel 1617 ricamò per Papa Paolo V (1602 e il 1621) in fili d'argento e argento dorato
Lo stemma ricamato a rilievo con l'aquila coronata e il drago alato ci segnala che Paolo V apparteneva all'influente famiglia nobiliare dei Borghese
Troviamo, poi, i nomi di Cinthio e Vincenzo Sabazio che tra il 1625 e il 1627 ...
ricamarono due tonacelle in seta rossa per il Papa Urbano VIII (1623 - 1644)
Anche in questo caso, che Urbano VIII appartenesse alla nobile e potente famiglia Barberini ce lo ricordano le api ricamate in fili d'argento dorato un po' dapertutto