Elefanti in una chiesa ?
Ci troviamo in Daunia, a Canosa di Puglia .... nella Cattedrale di San Sabino ...edificata in età Longobarda (VII-VIII secolo) per volere del duca Arechi II, inizialmente dedicata ai Santi Giovanni e Paolo ... o, forse, alla Beata Vergine Madre di Dio ....
... ma solo nel 1101, quattrocento anni dopo la traslazione delle spoglie di San Sabino nella cripta sottostante la chiesa, Papa Pasquale II la dedicò al leggendario Santo.
Due arredi marmorei ci incuriosiscono ... uno è l'imponente ambone di marmo poggiato su quattro colonne ottagonali... importante esempio del primo romanico pugliese (XI secolo)
... opera commissionata del prete Guitberto allo scultore pugliese Acceptus, come risulta da un'iscrizione in cui Acceptus si definisce «peccatore» ... e si qualifica come «arcidiacono»... mentre, in opere precedenti si era definito «scultore».
Ma l'opera che più stupisce è il seggio episcopale posto in fondo all'abside ...
un'opera dello scultore Romualdo, commissionata dal vescovo Ursone tra il 1078 e il 1089 .... di gusto orientaleggiante e ispirazione bizantina.
Il seggio fastoso è insolitamente appoggiato su due elefanti stilizzati ... alla base ha una lastra con due aquile in bassorilievo ...
mentre sulle formelle laterali si affrontano grifi e sfingi
Inequivocabile simbolo di potere, sembra più il trono di un emiro che la cattedra di un vescovo ...