Sulla riva asiatica del Bosforo si arriva percorrendo il grande ponte sospeso che passa proprio sopra ...
... al Palazzo di Beylerbeyi, fatto costruire, fra il 1861 ed il 1865, dal sultano Abdulaziz dove un tempo sorgeva il palazzo di legno del sultano Mahmut II andato distrutto a causa di un incendio.
Realizzato da Serkis Balyan, architetto armeno molto noto nella Costantinopoli di fine '800, il Palazzo rappresenta un capolavoro di stile ottomano in marmo bianco.
Residenza estiva e padiglione di caccia del sultano, il Palazzo ospitava anche i capi di stato e i dignitari stranieri che venivano in visita.
L'imperatrice Eugenia di Francia, in occasione dell'inaugurazione del Canale di Suez nel 1869, fu ospitata nelle stanze dell' harem di Beylerbeyi per un lungo periodo.
L'imperatrice Eugenia rimase ammirata dall'eleganza del palazzo ... un po' meno dalle regole dell'etichetta praticata dalla madre del sultano che l'accolse con uno schiaffo non avendo gradito il suo ingresso nel palazzo al braccio di Abdulaziz
Tra gli altri ospiti illustri, lo scià di Persia Nasruddin, il granduca di Russia Nicola II, il re del Montenegro Nicola... e anche il duca e la duchessa di Windsor.
L’ultimo inquilino del palazzo fu il sultano Abdulhamid II al quale fu concesso di trascorrervi gli ultimi anni della sua vita, dopo l’esilio di Salonicco.