Un elefante in Vaticano
E' il 1514, in quella che oggi è Via delle Coppelle, l'architetto Antonio da Bartolomeo Cordini (1484 - 1546) meglio conosciuto come Antonio da Sangallo il Giovane inizia i lavori per la costruzione di Palazzo Baldassini ...
... splendido edificio rinascimentale commissionato dall'insigne giurista ed avvocato concistoriale Marchionne Baldassini.
Come per la domus romana, l'edificio si articola attorno ad una luminosa corte porticata su cui domina un' elegante loggia.
La divisione in due piani del Palazzo è marcata da un fregio dorico che riprende motivi classici ... nelle metope si possono vedere l'impresa della famiglia Baldassini e le raffigurazioni di oggetti liturgici o inerenti alla giurisprudenza
Siamo, dunque, nel 1514, anno in cui arrivò a Roma un animale esotico: l'elefantino bianco Annone, regalo del re del Portogallo Manuel de Aviz al nuovo Papa Leone X
Ed ecco, in una metopa sotto la loggia del Palazzo Baldassini la raffigurazione dell'elefante Annone che venne accolto a Roma con tutti i riguardi e che diventò presto molto celebre ... veniva portato spesso in giro per le strade della città, suscitando curiosità e ammirazione al suo passaggio.
I cronisti dell'epoca ci raccontano che era un animale molto intelligente, ospite di tutte le feste di corte dove ballava, spruzzava acqua profumata con la proboscide e partecipava a vari scherzi ... una vera "mascotte" nella corte papale.
Sappiamo anche che il suo mantenimento costava cento ducati all'anno ... che un protonotario era stato nominato responsabile della sua custodia ... coadiuvato da due tra i più grandi artisti del tempo: Raffaello Sanzio e Pietro l'Aretino.
Oggi possiamo rivedere Annone nelle decorazioni di Ville e Palazzi romani... nella volta dell'androne di Palazzo Massimo alle Colonne, in una fontana di Giulio Romano del giardino di Villa Medici e in una tarsia di una delle porte delle Stanze di Raffaello.
Nel Palazzo Baldassini, oltre che sulla metopa del fregio dorico del cortile, vediamo Annone raffigurato nella decorazione, ideata da Giovanni da Udine, del soffitto a volta di una stanza ...
Nella costernazione generale, Annone morì di angina il 16 giugno 1516 ... c'è chi pensa che forse morì per un qualche spavento ...