Una bambola per compagna
I bambini romani imitavano nel gioco i comportamenti e le azioni degli adulti ... così i maschietti imitavano i soldati e simulavano la guerra che, inevitabilmente, avrebbero dovuto affrontare con la maggiore età, mentre le bambine, imitavano la figura materna giocando con le pupae ...
Presso le classi sociali meno abbienti le bambole erano di pezza o di rozza ceramica, le eredi delle gens più nobili e ricche, invece, possedevano dei piccoli capolavori che esperti artigiani producevano per loro in legni preziosi o in avorio dipinto ...
Le pupae "ricche" erano fatte a immagine e somiglianza di una ragazza da marito... avevano gli arti snodabili, un guardaroba fornito di ricchi vestiti, mobili per la casa, collane, orecchini, braccialetti... e scrigni dove riporli
e proprio come le Barbie dei giorni nostri, avevano i capelli acconciati secondo i dettami della moda del momento.
Soltanto nel giorno del matrimonio, le ragazze si separavano dalle loro bambole consacrandole agli Dei ...
Questi esemplari sono stati ritrovati nelle tombe di ragazze o bambine che avevano lasciato prematuramente il mondo dei vivi: una minuscola compagna da portare con sé nell’ultimo viaggio ... per non aver paura del buio dell'Ade.
Queste bambole, assieme ai gioielli ed ad altri oggetti ritrovati in tombe di bambine, si possono ammirare al
MUSEO NAZIONALE ROMANO Palazzo Massimo alle Terme